Per saperne di più sul tè verde Sencha
Perché questo tè è così popolare in Giappone?
Sencha è estremamente popolare in Giappone per diversi motivi:
- Tradizione e cultura: il Sencha è profondamente radicato nella cultura giapponese. È spesso associato alla cerimonia del tè e viene bevuto quotidianamente da molte famiglie giapponesi. È il tè verde più diffuso in Giappone, bevuto durante i pasti o come bevanda rilassante.
- Gusto e freschezza: il Sencha ha un gusto fresco, delicato e leggermente erbaceo che lo rende piacevole da bere in qualsiasi momento della giornata. Il suo sapore è più delicato rispetto a quello di altri tè verdi, il che lo rende una scelta accessibile a tutti i gusti.
- Benefici per la salute: come tutti i tè verdi, il sencha è ricco di antiossidanti e catechine, noti per i loro benefici per la salute, tra cui la prevenzione delle malattie cardiache e il supporto del sistema immunitario. Contiene inoltre caffeina, che fornisce una leggera carica senza l'eccesso di amarezza che si trova in altri tè.
- Facile da preparare: Sencha è relativamente facile da preparare e non richiede attrezzature complesse, il che lo rende una pratica bevanda quotidiana. Può essere preparato a casa, in ufficio o anche in viaggio.
Qual è l'origine del sencha?
- Il Sencha è un tipo di tè verde e le prime tracce del suo consumo risalgono all'antica Cina. Il tè verde nel suo complesso è stato coltivato e consumato per migliaia di anni in Cina, e nel processo di produzione del tè verde sono state introdotte tecniche come la cottura a vapore delle foglie per fermare l'ossidazione.
- Il Sencha, come altri tipi di tè verde, fu introdotto in Giappone durante il periodo Heian (794-1185), intorno al IX secolo. Fu importato dalla Cina dai monaci buddisti, che svolsero un ruolo fondamentale nella diffusione della cultura del tè nel Paese. Tuttavia, fu solo nel periodo Edo (1603-1868) che la cultura del tè iniziò a svilupparsi davvero in Giappone, con la diffusione del sencha come tè verde più popolare, dopo che le tecniche di produzione erano state perfezionate in Giappone.
- Oggi la maggior parte del sencha viene coltivato in Giappone, in particolare in regioni come Shizuoka, Uji e Kagoshima. Ogni regione ha i propri metodi di coltivazione e lavorazione delle foglie di tè, che danno luogo a un'ampia varietà di sapori e aromi nei diversi tipi di sencha.
Come si raccoglie il sencha?
Il Sencha viene generalmente raccolto a mano, soprattutto per le qualità più pregiate. Le foglie vengono raccolte una per una, spesso all'alba o nel tardo pomeriggio, quando le temperature sono più basse. In questo modo si evita che le foglie appassiscano troppo rapidamente al sole.
Il primo raccolto di sencha, noto come "shincha" (o "tè della nuova stagione"), avviene in primavera, di solito tra fine aprile e inizio maggio. Questo è il momento in cui le foglie giovani sono più tenere e ricche di sapore. Un secondo raccolto può avvenire più avanti nella stagione, ma le foglie sono meno delicate e più amare.
Quando si raccoglie, si selezionano solo i germogli giovani e le prime foglie. Queste sono più tenere e hanno un sapore migliore rispetto alle foglie più vecchie e legnose. Alcune aziende agricole possono effettuare una selezione ancora più rigorosa, raccogliendo solo le prime due foglie e il germoglio, considerati i più gustosi.
Una volta raccolte, le foglie di sencha vengono immediatamente trattate per prevenire l'ossidazione, un processo essenziale per preservare il colore verde e la freschezza delle foglie. Ciò avviene mediante cottura a vapore. Le foglie vengono riscaldate con il vapore per alcuni secondi, che blocca l'ossidazione e fissa gli aromi. Questo metodo è specifico dei tè verdi giapponesi e conferisce al sencha il suo sapore fresco ed erbaceo.
- Dopo la cottura a vapore, le foglie vengono arrotolate ed essiccate per dare loro la forma caratteristica. L'arrotolamento rilascia gli oli essenziali ed esalta il sapore del tè. Vengono poi essiccate per bloccare l'azione enzimatica e garantire una conservazione ottimale.
- Dopo l'essiccazione, alcune foglie possono essere selezionate e raffinate, a seconda della qualità del sencha. Le foglie di alta qualità vengono spesso selezionate a mano per rimuovere gli steli e le foglie danneggiate, mentre le versioni più economiche possono contenere parti della pianta meno raffinate.
Come si prepara un buon infuso di sencha?
Utilizzare acqua di buona qualità, preferibilmente filtrata o di sorgente. L'acqua clorata o eccessivamente mineralizzata può alterare il gusto del tè.
La temperatura ideale per la preparazione del sencha è compresa tra i 70°C e gli 80°C. L'acqua troppo calda rende amara l'infusione, mentre quella troppo fredda non riesce a estrarre completamente gli aromi. Utilizzare un termometro o lasciare raffreddare l'acqua dopo l'ebollizione per circa 5 minuti prima di utilizzarla.
Per una tazza da 200 ml, si misurano da 1 a 1,5 cucchiaini di foglie di sencha. Questa quantità può variare leggermente a seconda delle preferenze di gusto, ma in generale il sencha dovrebbe essere infuso con una quantità moderata di foglie per ottenere un sapore equilibrato:
- Preparare il tè: mettere le foglie di sencha in un piccolo infusore o direttamente in una teiera (preferibilmente di ceramica o di vetro per non alterare il sapore). Versare l'acqua calda sulle foglie.
- Tempo di infusione: lasciare in infusione per circa 1 o 2 minuti. Un tempo di infusione troppo lungo può rendere il tè amaro. Se si preferisce un sapore più forte, regolare leggermente il tempo di infusione, ma evitare di superare i 2 minuti.
- Reinfusione del sencha: una delle caratteristiche speciali del sencha è che può essere reinfuso più volte. Per ogni nuova infusione, utilizzare acqua a una temperatura simile (da 70°C a 80°C) e ridurre leggermente il tempo di infusione (da 30 secondi a 1 minuto circa per le infusioni successive).
Ulteriori suggerimenti :
- Non lasciare mai le foglie nell'acqua dopo l'infusione, per non alterare il gusto del tè.
- È possibile regolare la quantità di foglie e il tempo di infusione in base alle proprie preferenze, per ottenere un sapore più delicato o più forte.
- Una piccola teiera o tazza per infusori (come una kyusu, la tradizionale teiera giapponese) permette di ottenere un'infusione migliore, con un migliore controllo della temperatura.
Qual è la differenza tra il sencha e altri tipi di tè verde?
Il sencha fa parte della famiglia dei tè verdi, ma ne esistono diversi altri tipi, ognuno con metodi di coltivazione, raccolta e lavorazione differenti. Ecco le principali differenze tra il sencha e altri tè verdi popolari, come il gyokuro, il matcha e il bancha:
1. Sencha vs Gyokuro
- Metodo di coltivazione: il Gyokuro viene coltivato all'ombra per circa tre settimane prima del raccolto, il che gli conferisce un colore più scuro e un sapore più dolce e umami (più teanina). Il Sencha, invece, viene coltivato alla luce diretta del sole, il che gli conferisce un sapore più vivace ed erbace.
- Sapore: il Gyokuro ha un sapore più dolce e umami, mentre il sencha ha un sapore più fresco, erbaceo e leggermente astringente.
- Prezzo e rarità: il Gyokuro è spesso più costoso del Sencha a causa della sua coltivazione più complessa e del suo gusto raffinato.
2. Sencha vs Matcha
- Metodo di preparazione: il matcha è un tè verde in polvere, mentre il sencha si ottiene dalle foglie essiccate. Per preparare il matcha, la polvere viene sbattuta in acqua calda, consentendo di consumare l'intera foglia. Il sencha, invece, viene messo in infusione in acqua e le foglie vengono poi rimosse.
- Sapore: il Matcha ha un sapore più intenso, ricco e cremoso, con un alto contenuto di umami, dovuto al fatto che la foglia viene mangiata intera. Il Sencha, pur essendo ricco, è più leggero e più erbaceo.
- Uso: il matcha viene spesso utilizzato nelle ricette (come frullati, dolci o dessert), mentre il sencha viene bevuto principalmente come infuso.
3. Sencha vs Bancha
- Raccolta: il bancha viene raccolto dalle foglie più vecchie, spesso dopo la raccolta del sencha. Queste hanno un sapore meno delicato, a volte più erbaceo o terroso. Il sencha, invece, proviene da germogli giovani.
- Gusto: il bancha è generalmente più delicato, meno astringente e meno complesso del sencha. Ha un sapore più leggero e meno vegetale.
- Uso: in Giappone il bancha è spesso bevuto come tè quotidiano, mentre il sencha è più raffinato e riservato alle occasioni speciali o ai momenti di relax.
4. Sencha vs Hojicha
- Metodo di preparazione: l'Hojicha è un tè verde che è stato tostato, conferendogli un colore più bruno e un sapore di nocciola o caramello. Il Sencha, invece, è semplicemente essiccato e non tostato.
- Sapore: Hojicha ha un sapore più delicato, leggermente dolce e tostato, mentre Sencha ha un sapore più fresco ed erbaceo.
- Caffeina: l'Hojicha contiene generalmente meno caffeina del sencha, poiché il processo di tostatura riduce la quantità di questa sostanza stimolante.
5. Sencha vs Longjing (tè verde cinese)
- Origine: il Longjing, o Dragon Well, è un tè verde cinese molto popolare, coltivato principalmente nella regione di Hangzhou. Il Sencha è giapponese e proviene principalmente dalle regioni di Shizuoka e Uji.
- Metodo di lavorazione: Il longjing viene saltato in padelle riscaldate, il che gli conferisce un sapore più delicato e leggermente nocciolato, mentre il sencha viene principalmente cotto al vapore.
- Gusto: il Longjing ha un sapore più leggero, leggermente dolce e di nocciola, mentre il Sencha è più fresco, vegetale e leggermente amaro.
Come conservare il sencha per preservarne la freschezza?
Per preservare la freschezza e gli aromi del sencha, è essenziale conservarlo correttamente, poiché questo tè verde è sensibile all'aria, all'umidità, al calore e alla luce. Ecco alcuni consigli per conservare al meglio il sencha:
- Conservare in un contenitore ermetico
Utilizzare un contenitore ermetico per proteggere il sencha dall'aria. Un barattolo di vetro con coperchio ermetico, una scatola di metallo o un sacchetto di mylar sigillato sono buone opzioni per evitare l'esposizione all'ossigeno, che potrebbe alterare il sapore e il colore del tè.
Se possibile, scegliere un contenitore opaco o un materiale che non lasci passare la luce, poiché la luce può degradare gli aromi del sencha.
- Conservare al riparo dall'umidità
L'umidità è uno dei più grandi nemici del sencha. Può portare alla formazione di muffe e alterare il gusto del tè. Conservatelo in un luogo asciutto, lontano da ambienti umidi come la cucina o il bagno.
Assicuratevi che il contenitore sia ben chiuso e non apritelo troppo spesso per evitare che l'umidità penetri.
- Evitare il calore eccessivo
Il Sencha deve essere conservato a una temperatura fresca e stabile, idealmente tra i 5°C e i 20°C. Evitare di conservarlo vicino a fonti di calore, come termosifoni, finestre soleggiate o elettrodomestici.
Un luogo fresco e buio, come un armadio o un cassetto, è ideale per la conservazione.
- Proteggere da profumi e contaminanti
Il Sencha può assorbire facilmente gli odori circostanti, che possono alterarne il sapore. Evitate di conservarlo vicino a cibi fortemente odorosi o a sostanze chimiche.
Assicurarsi che il contenitore sia ben chiuso per evitare che contaminanti o odori penetrino nel tè.
- Conservare in quantità moderate
Il Sencha si beve preferibilmente fresco. È consigliabile non conservare grandi quantità di tè per lunghi periodi. Acquistare quantità ragionevoli che possono essere consumate entro poche settimane per garantire una freschezza ottimale.
Se acquistate sencha in grandi quantità, dividetelo in porzioni più piccole e tenetele separate, aprendo solo la porzione necessaria.
- Refrigerazione (opzionale)
In condizioni di conservazione estreme, o se non si usa il sencha molto spesso, si può prendere in considerazione la possibilità di conservarlo in frigorifero. Mettetelo in un contenitore ermetico e conservatelo in un luogo fresco, ma non lasciatelo in frigorifero per troppo tempo, perché la condensa può compromettere la qualità del tè. Prima di utilizzarlo, lasciarlo tornare a temperatura ambiente per evitare l'umidità dovuta alla condensa.
- Data di scadenza
Come tutti i tè, il Sencha perde la sua freschezza con il tempo. È meglio consumarlo entro 6-12 mesi dall'acquisto per goderne appieno il sapore. Controllare sempre la data di scadenza se si acquista il Sencha in bustina.
Quali sono i benefici del sencha per la salute?
Ricco di antiossidanti: Il sencha è un'eccellente fonte diantiossidanti , che aiutano a neutralizzare i radicali liberi nell'organismo. Ciò può contribuire a ridurre l'invecchiamento delle cellule e a prevenire alcune malattie croniche, come quelle cardiache e il cancro.
Migliora la salute del cuore: il consumo regolare di sencha può essere utile per la salute cardiovascolare. Le catechine contenute nel sencha sono associate a una riduzione del colesterolo LDL (colesterolo cattivo) e a un miglioramento della circolazione sanguigna, che può contribuire a ridurre il rischio di malattie cardiache.
Stimola il metabolismo e favorisce la perdita di peso: la sencha contiene caffeina (in quantità minore rispetto al caffè), che può contribuire ad aumentare il metabolismo e a migliorare la combustione dei grassi. Le catechine favoriscono anche la lipolisi (scomposizione dei grassi), il che può essere utile nell'ambito di un programma di gestione del peso.
Migliora le funzioni cerebrali: grazie al suo contenuto di caffeina e alla L-teanina, un aminoacido che favorisce il rilassamento senza causare sonnolenza, il sencha può migliorare le prestazioni cognitive, la concentrazione e la vigilanza. La combinazione di caffeina e teanina crea un effetto stimolante più morbido e duraturo rispetto al caffè, riducendo il rischio di nervosismo o "stanchezza".
Rafforza il sistema immunitario: il sencha è ricco di vitamine e minerali, in particolare di vitamina C, che sostiene il sistema immunitario e aiuta a prevenire le infezioni. Gli antiossidanti presenti nel sencha possono anche rafforzare le difese naturali dell'organismo.
Aiuta la digestione: il Sencha può avere un effetto benefico sulla digestione. Aiuta a regolare le funzioni digestive e può alleviare il gonfiore e i disturbi digestivi. Il suo contenuto di tannini aiuta a ridurre l'infiammazione dello stomaco e a migliorare la digestione dei grassi.
Proprietà antinfiammatorie: gli antiossidanti del sencha, in particolare le catechine, hanno proprietà antinfiammatorie che possono contribuire a ridurre l'infiammazione cronica nell'organismo, promuovendo una migliore salute generale e prevenendo malattie infiammatorie come l'artrite.
Migliora la salute orale: il Sencha ha anche proprietà antibatteriche che possono aiutare a mantenere una buona igiene orale. Aiuta a ridurre la formazione della placca dentale, combatte i batteri responsabili dell'alito cattivo e previene la carie.
Effetto rilassante e riduzione dello stress: la L-teanina, presente nel sencha, ha un effetto rilassante e aiuta a ridurre lo stress e l'ansia. Sebbene il sencha contenga caffeina, la teanina ne controbilancia gli effetti stimolanti, creando una sensazione di calma e benessere.
Idratazione: come tutte le bevande, il sencha aiuta a mantenere il corpo ben idratato. Può essere consumato regolarmente per sostenere l'assunzione giornaliera di liquidi e mantenere il corretto funzionamento degli organi vitali.